Reflusso gastrico
Il dottor Jonathan Wright ha avviato uno studio alcuni anni fa affermando che il 90% delle persone (contrariamente alla credenza popolare) non assume abbastanza acidi.
Quello che devi sapere è che anche una piccola quantità che passa attraverso lo sfintere esofageo (cardiaco) brucerà!
La produzione di acido cloridrico avviene quando il bolo alimentare supera i 2 sfinteri; il cardias e la piloria che a loro volta si chiudono per far svolgere il loro lavoro alle cellule della parete dello stomaco (dette parietali). Un enzima chiamato pepsina è responsabile della scomposizione e della digestione delle proteine in amminoacidi. Per fare ciò, questo enzima deve trovarsi in un ambiente acido.
Cerchiamo di fare un po’ di luce insieme!
Il caso dell’eccesso di acido non regge (sapendo che il 90% delle persone non ne ha abbastanza).
Malfunzionamento della valvola? Possibile, tuttavia, hai bisogno di PPI o antiacido per questo? Rimuovere l’acido cloridrico è un errore! È come dirti: “Hai finito la benzina nella tua macchina, quindi vai a comprarti una bicicletta!” Hai risolto il problema alla fonte? No, hai compensato, quando la soluzione era prendere quei soldi e aggiungere benzina!
In breve, uno studio del 1999 mostra che potrebbe derivare dalla pressione addominale. In questo studio viene anche menzionato che deriva dal grasso in eccesso!
Quindi la domanda è: che dire delle persone magre che hanno il reflusso gastrico?
Dopo diversi studi, incluso uno pubblicato nel 2006, cosa hanno trovato? Un sovrasviluppo batterico a livello gastrico.
Quindi il consiglio è il seguente: prima di consumare qualcosa di economico senza sapere molto, non esitare a consultare dei bravi professionisti che ti aiuteranno a risolvere il problema alla fonte!
Ecco alcune soluzioni:
Soluzioni per il ripristino dell’acido cloridrico:
- Essere meno stressati: lo stress è una richiesta per il corpo superiore di adattarsi a ciò che è realmente. Troppo stress può ridurre i livelli di acido.
- Riposati, sii meno esausto per non interferire con la produzione di enzimi.
- Aumento di minerali: Zinco e sodio. P.S. Non confondere sale e sodio.
- Digiuno intermittente (non per molto tempo)
- Riduci il consumo di zucchero.
- Evita antiacidi e PPI
Ecco alcuni esempi semplici ed efficaci per aiutarti: Integratori e dieta
- Betaina HCL (vedi XPN PRO HCL)
- Con spremiagrumi: barbabietola / zenzero / ananas.
- Kiwi
- Sedano
- Aceto di sidro non pastorizzato é
Mangia la frutta con la buccia per beneficiare dei loro enzimi.